Trebbiano d'Abruzzo 2011 Valentini - koan-zen-
Potrebbe essere un paradosso.......ma forse anche no!!!!!!!. Assaggiando questo vino mi e' ritornato in mente un Koan-zen giapponese che recita all'incirca cosí "Piu' cerchi una cosa, piu' questa ti sfugge, ma non appena smetti di cercarla e' lei che cerca te". Non ero impreparato, (in effetti avevo gia' letto molti commenti) ma come esprimere tutto il mio piacere e la mia soddisfazione se non con l'espressione "trovato". Non nasconde nessuna delle sue qualita'; strutturato, complesso, di grande ricchezza gustativa e in tutte queste prerogative l'implicita promessa di una lunga evoluzione in cantina.
Non e' limpido, anzi leggermente velato (non filtrato). Colore giallo paglierino con sfumature dorate e ottima consistenza. Al naso dopo qualche reticenza offre profumi di frutta matura, (ananas, albicocca, pesca, litchi) fiori bianchi, (acacia e biancospino) sfumature di confettura, nota finale di nocciola ed una grande persistenza olfattiva. Al palato e' equilibrato, minerale e di adeguata freschezza. Giovane e scalpitante, ha tutti i requisiti per una lunga vita. Finale lungo e difficile da dimenticare.